relazioni

Cos’è l’attaccamento all’evitamento della paura?

L’attaccamento pauroso-evitante è uno dei quattro stili di attaccamento dell’adulto. Le persone con questo stile di attaccamento insicuro hanno un forte desiderio di relazioni intime, ma sono diffidenti nei confronti degli altri e hanno paura dell’intimità.

Di conseguenza, le persone con attaccamento evitante la paura tendono ad evitare le relazioni che bramano.

Questo articolo ripercorre la storia della teoria dell'attaccamento, delinea i quattro stili di attaccamento degli adulti e spiega come si sviluppa l'attaccamento pauroso-evitante. Spiega anche come l'attaccamento pauroso-evitante colpisce gli individui e discute come le persone possono affrontare questo stile di attaccamento.

Storia della teoria dell'attaccamento

Lo psicologo John Bowlby pubblicò la sua teoria dell'attaccamento nel 1969 per spiegare il legame che i neonati e i bambini piccoli formano con i loro caregiver. Ha suggerito che, essendo reattivi, gli operatori sanitari possono dare ai bambini un senso di sicurezza e, di conseguenza, i bambini possono esplorare il mondo con sicurezza.
Negli anni '70, la collega di Bowlby, Mary Ainsworth, ampliò le sue idee e identificò tre modelli di attaccamento infantile, descrivendo stili di attaccamento sia sicuri che insicuri.

Pertanto, l’idea che le persone rientrino in specifiche categorie di attaccamento è stata fondamentale per il lavoro degli studiosi che hanno esteso il concetto di attaccamento agli adulti.

Modello di stile di attaccamento dell’adulto

Hazan e Shaver (1987) sono stati i primi a chiarire la relazione tra gli stili di attaccamento dei bambini e degli adulti.

Il modello di relazione a tre classi di Hazan e Shaver

Bowlby sostiene che le persone sviluppano modelli operativi di relazioni di attaccamento durante l’infanzia che vengono mantenuti per tutta la vita. Questi modelli di lavoro influenzano il modo in cui le persone si comportano e vivono le loro relazioni adulte.

Sulla base di questa idea, Hazan e Shaver hanno sviluppato un modello che divideva le relazioni romantiche degli adulti in tre categorie. Tuttavia, questo modello non include lo stile di attaccamento pauroso-evitante.

Il modello di attaccamento adulto in quattro classi di Bartholomew e Horowitz

Nel 1990, Bartholomew e Horowitz hanno proposto un modello di quattro categorie di stili di attaccamento negli adulti e hanno introdotto il concetto di attaccamento pauroso-evitante.

La classificazione di Bartholomew e Horowitz si basa su una combinazione di due modelli di lavoro: se ci sentiamo degni di amore e sostegno e se sentiamo che gli altri possono essere fidati e disponibili.

Ciò ha prodotto quattro stili di attaccamento adulto, uno stile sicuro e tre stili insicuri.

stile di attaccamento adulto

Gli stili di attaccamento delineati da Bartholomew e Horowitz sono:

sicuro

Le persone con uno stile di attaccamento sicuro credono di essere degne di amore e che gli altri siano affidabili e reattivi. Di conseguenza, mentre si sentono a proprio agio nel costruire relazioni strette, si sentono anche abbastanza sicuri da stare da soli.

Preoccupato

Le persone con preconcetti credono di non essere degne di amore, ma generalmente sentono che gli altri li supportano e li accettano. Di conseguenza, queste persone cercano l’auto-validazione e l’accettazione di sé attraverso le relazioni con gli altri.

Questa prevenzione dell'età

Le persone con attaccamento sprezzante-evitante hanno autostima, ma non si fidano degli altri. Di conseguenza, tendono a sottovalutare il valore delle relazioni intime e ad evitarle.

evitamento della paura

Le persone con attaccamento pauroso-evitante combinano lo stile di preoccupazione dell’attaccamento ansioso con lo stile sprezzante-evitante. Credono di non essere amabili e non si fidano degli altri per sostenerli e accettarli. Pensando che alla fine verranno rifiutati dagli altri, si ritirano dalle relazioni.

Ma allo stesso tempo, desiderano relazioni strette perché essere accettati dagli altri li fa sentire meglio con se stessi.

Di conseguenza, il loro comportamento può confondere amici e partner romantici. All'inizio possono incoraggiare l'intimità, per poi ritirarsi emotivamente o fisicamente quando iniziano a sentirsi vulnerabili nella relazione.

Sviluppo dell’attaccamento pauroso-evitante

L’attaccamento evitante la paura è spesso radicato nell’infanzia, quando almeno un genitore o una persona che si prende cura di lui ha mostrato un comportamento pauroso. Questi comportamenti terrificanti possono variare da abusi palesi a sottili segnali di ansia e incertezza, ma il risultato è lo stesso.

Anche quando i bambini si rivolgono ai genitori per chiedere conforto, i genitori non sono in grado di fornirgli conforto. Poiché il caregiver non fornisce una base sicura e può servire come fonte di disagio per il bambino, gli impulsi del bambino potrebbero essere quelli di avvicinarsi al caregiver per ottenere conforto, ma poi ritirarsi.

Le persone che mantengono questo modello operativo di attaccamento in età adulta mostreranno gli stessi impulsi ad avvicinarsi e allontanarsi dalle loro relazioni interpersonali con amici, coniugi, partner, colleghi di lavoro e figli.

Effetti dell'attaccamento pauroso/evitante

Le persone con attaccamento pauroso-evitante vogliono costruire forti relazioni interpersonali, ma vogliono anche proteggersi dal rifiuto. Di conseguenza, cercano compagnia ma evitano il vero impegno o abbandonano rapidamente la relazione se diventa troppo intima.

Le persone con attaccamenti paurosi-evitanti sperimentano una serie di problemi perché credono che gli altri li feriranno e che sono inadeguati nelle relazioni.

Ad esempio, gli studi hanno dimostrato un legame tra attaccamento alla paura e alla depressione.

Secondo una ricerca di Van Buren, Cooley, Murphy e Bates, sono le visioni negative di sé e l’autocritica associate all’attaccamento pauroso-evitante che rendono le persone con questo stile di attaccamento più suscettibili alla depressione, all’ansia sociale e alle emozioni negative generali. Si scopre che lo è.

Tuttavia, altre ricerche hanno dimostrato che, rispetto ad altri stili di attaccamento, l’attaccamento pauroso-evitante prevede di avere più partner sessuali nel corso della vita e una maggiore probabilità di acconsentire a rapporti sessuali non desiderati.

Gestire gli attaccamenti di evitamento della paura

Esistono modi per affrontare le sfide che derivano da uno stile di attaccamento pauroso-evitante. Questi sono:

Conosci il tuo stile di attaccamento

Se ti identifichi con la descrizione dell'attaccamento evitante la paura, leggi di più, poiché questo ti dà un'idea degli schemi e dei processi di pensiero che potrebbero impedirti di ottenere ciò che desideri dall'amore e dalla vita. Utile per l'apprendimento.

Tieni presente che ogni classificazione dell'attaccamento adulto è ampia e potrebbe non descrivere perfettamente il tuo comportamento o i tuoi sentimenti.

Tuttavia, non puoi cambiare i tuoi schemi se non ne sei consapevole, quindi imparare quale stile di attaccamento funziona meglio per te è il primo passo.

Stabilire e comunicare i confini nelle relazioni

Se hai paura di diventare introverso parlando troppo di te e troppo in fretta nella vostra relazione, prova a prendere le cose con calma. Fai sapere al tuo partner che è più facile aprirsi a poco a poco col tempo.

Inoltre, dicendo loro cosa ti preoccupa e cosa puoi fare per sentirti meglio, puoi costruire una relazione più sicura.

Sii gentile con te stesso

Le persone con attaccamento pauroso-evitante possono pensare negativamente a se stesse e sono spesso autocritiche.

Ti aiuta a imparare a parlare con te stesso come parli con i tuoi amici. In questo modo, puoi provare compassione e comprensione per te stesso, sopprimendo al contempo l’autocritica.

sottoporsi alla terapia

Potrebbe anche essere utile discutere i problemi di attaccamento evitante la paura con un consulente o un terapista.

Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che le persone con questo stile di attaccamento tendono ad evitare l’intimità, anche con i loro terapeuti, il che può ostacolare la terapia.

Pertanto, è importante cercare un terapista che abbia esperienza nel trattare con successo persone con attaccamento evitante la paura e che sappia come superare questo potenziale ostacolo terapeutico.

articoli Correlati

lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi contrassegnati da * sono obbligatori.

Pulsante Torna all'inizio